Madia Cartoccio ha una geometria fluida ispirata dalla celebre opera “La grande onda” dell’artista giapponese Kanagawa. La peculiarità della madia è data dalla curvatura dell'anta che genera un'ombra; tale ombra invoca alla mente dell’osservatore un’onda prima di infrangersi e cattura l’istante in cui il mare forma una spirale quasi perfetta. Può essere considerata l’immagine iconica della moderna fragilità dell’uomo che tuttavia continua a caratterizzare la secolarità dell'esistenza. Il concept prende forma dalla riflessione sulla vita e genera un percorso creativo paragonabile al desiderio di "semplicità con orpelli" ambito da ogni essere umano che si riflette nella realizzazione dell'oggetto.